L’Unione Lombarda dei Comuni di Calvatone e Tornata con sede legale a Calvatone (Cr) in Via Umberto I n°134 (C.F./P.IVA: 01202360192), nella qualità di autorità espropriante delle aree occorrenti all’esecuzione dei lavori relativi alla realizzazione di Piano Insediamenti Produttivi Sovracomunale (P.I.P.S.) – COMPARTO n°2,
V I S T O
il Piano Attuativo di iniziativa pubblica, pertinente l’ambito di trasformazione produttivo ricompreso nel P.I.P.S. e denominato “Comparto n°2”, ADOTTATO con D.G.C. n°33 del 14.03.2012 del Comune di Calvatone, con D.G.C. n°18 del 12.03.2012 del Comune di Tornata e presa d’atto delle stesse con D.G.U. n°2 del 14.03.2012 dell’Unione Lombarda dei Comuni di Calvatone e Tornata, nonché in riferimento alla Determinazione Area Tecnica n°9 del 23 – 03 - 2012;
A V V I S A
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dell’avvio al procedimento relativo alla procedura espropriativa in oggetto.
Si indica quale Responsabile del procedimento il geom. Braga Luca.
Tutti gli atti relativi al progetto, unitamente ad una relazione descrittiva dell’opera, sono depositati presso l’Ufficio Segreteria dell’Unione Lombarda dei Comuni di Calvatone e Tornata, dove potranno essere visionati, entro quindici giorni dalla pubblicazione del presente avviso all’albo Pretorio, dal Lunedì al Sabato dalle ore 09:30 alle ore 12:30, rivolgendosi al Geom. Braga Luca.
Per giorni trenta (30) a decorrere dalla data di notifica della presente comunicazione, a pena di decadenza, gli interessati potranno far pervenire al Responsabile del Procedimento, presso la sede comunale, le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti a mezzo raccomandata A.R.) che saranno valutate da questo Ente, qualora pertinenti all’oggetto del procedimento.
Ai sensi del comma 3 dell’art. 16 del citato D.P.R. 327/2001 e s.m.i., qualora gli interessati non siano più proprietari degli immobili in esame e/o la situazione reale degli interessati catastali sia stata variata, sono tenuti a comunicarlo allo scrivente Comune entro 15 giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utile a ricostruire le vicende degli immobili interessati.
Ai sensi del comma 11 dell’art. 16 del D.P.R. 327/2001 il proprietario, nel formulare le proprie osservazioni, può chiedere che l’espropriazione riguardi anche le frazioni residue di non rilevante entità dei suoi beni che non siano state prese in considerazione, qualora per esse risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporre una agevole utilizzazione.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Braga geom. Luca
LE PROPRIETA' INTERESSATE SONO INDICATE NELL'ALLEGATO AL PRESENTE AVVISO.